il
Megafono PERIODICO D’INFORMAZIONE PER I SOCI DELLA
PRO-LOCO di PIANO D'ORTA – EDITORIA NON PROFIT – L. n.62/01 (UNPLI) numero DUE
mese
Agosto anno
2005 |
FESTEGGIAMENTI
IN ONORE
DEL SACRO
CUORE DI GESU’
La festa paesana in
onore del Sacro Cuore di Gesù si svolge nei giorni del 22 e 23 Agosto
CHIESA PARROCCHIALE
|
La Chiesa parrocchiale è intitolata al Sacro
Cuore di Gesù che si celebra come festa paesana nei giorni 22 e 23
Agosto (il culto del Sacro Cuore trae la sua originaria aspirazione
dalle visioni profetiche di una suora, sorella Alocoque, che nel 1671
sostenne di aver visto Gesù con il cuore sanguinante allo scoperto.Egli
gli disse che la Francia sarebbe stata protetta dai suoi nemici soltanto
se l'intera nazione avesse abbracciato il culto del Sacro Cuore). |
STRANO, ma nei registri catastali la Chiesa , che è
identificata al Foglio di mappa n.1 particella "A" del Comune di
Bolognano, risulta intestata come : Chiesa
di S.S. Annunziata
ELENCO DEI PRETI CHE HANNO TENUTO LA PARROCCHIA DI PIANO D’ORTA |
1)
Don Nicola Mummolo…….fino al 1929
( fu il prete che costruì la Chiesa nel 1925 ) |
2)
I frati |
3)
Don Ermenegildo (detto Don Chilometro ….per la sua altezza) |
4)
Don Bruno de Megni……
.fino al 1948 (inizio della Parrocchia) |
5)
Don Severino Limena……
dal 1948 al 1951 |
6)
Don Gaetano Mealo …….
dal 1951 al 1952 (parroco sostituto) |
7)
Don Decio D’Angelo ……….dal 1952 al 1958 |
8)
Don Giacinto De Thomasis… dal 1958 al 1962 |
9)
Don Enrico Natale………….. dal 1961 al 1970 |
10)
Don Vincenzo Sigismundi … dal
1970 al 1979 |
11)
Padre Clemente Di Pretoro…..dal 1979 al 1987 |
12)
Don Enrico D’Antonio …
…dal 1987 al 1991 |
13)
Don Leo Arokiarar ……….. dal
1991 al 1992 |
14)
Fra Giancarlo Liucci……..
dal 1992 al 1993 |
15)
Don Rocco D’Orazio ………. dal 1993 al
2000 |
16)
Don Samuel
dal 2000 al 2001 |
17)
Don Paolo
nel
2001 |
18)
Don Venanzio
nel 2001 |
19)
Don Paolo
dal 2002 al 2003 |
20)
Don Giuseppe
dal 2003 ad oggi |
NOTIZIE STORICHE SULLA
PARROCCHIA DEL
SACRO CUORE
DI GESU’
Prima
del 1925, anno dell’ inizio della costruzione della Chiesa Sacro
Cuore di Gesù, vi era una Chiesa detta "Rurale" ubicata in Via
Nazionale Tiburtina Valeria (era l'attuale abitazione del Signor
Nuccitelli Nicola, quella ubicata a fianco dell'attuale sede della Polizia
Stradale). |
Nel
1927, nella zona di Piano d’Orta fu costruita una cappella
dedicata al Sacro Cuore di Gesù e, il 20 ottobre 1929, fu
consacrata da NICOLA MONTERISI. Eretta in rettoria nel 1941, la
cappella, negli eventi bellici dl 1944 fu distrutta. Ricostruita ed
ingrandita, con Decreto Arcivescovile di GIUSEPPE VENTURI del 22 agosto
1946 fu elevata a Parrocchia con territorio smembrato dalle Parrocchie
di S. Antonio Abate in Bolognano, S. Donato in S. Valentino e S. Maria del
Carmelo in Scafa.(dal libro “L’Arcidiocesi di Chieti –Vasto” anno 2000 del
Sac. Giuseppe Liberatoscioli di Caramanico) |
Nel
1942/1943 , fu istituito un coro dall'allora Parroco Don Bruno de
Megni. "Scuola Cantorum" fu il nome di questo gruppo canoro
formato da n.15 elementi tutti maschili, che cantava la "messa degli
Angeli a quattro voci" . Il Direttore del coro era il sig. Moretti
Guido capo officina della Fabbrica Montecatini.(alcuni dei
coristi erano : Marulli Mario, Chiacchia Alfredo,D'Orazio Euro, Di
Gregorio Giovanni, Colucci Nevio, Di Tullio Vincenzo, ed altri). |
Nel
1943, considerato che Piano d'Orta cominciava ad essere bombardata
dall'aviazione alleata, il parroco Don Bruno de Megni e la popolazione,
decisero di trasportare le statue dei Santi e gli oggetti sacri della
Chiesa, che poteva essere colpita da un momento all'altro, presso una
Chiesetta di proprietà del Duca Caracciolo che trovavasi tra Piano d'Orta
e Scafa, sul lato sinistro della strada Nazionale Tiburtina Valeria (da
non confondersi con altra Chiesa sempre ubicata tra Piano d'Orta e
Scafa,ora non più esistente in quanto totalmente distrutta dal passaggio
dell'autostrada Roma-Pescara che era intitolata alla Madonna del Saletto). |
Nel
1944 la Chiesa venne effettivamente colpita dalle bombe alleate
(ricordiamo che Piano d'Orta fu bombardata 36 volte) e subì notevoli
danni, tanto che rimase in piedi solamente la facciata principale e alcuni
pezzi di muro laterali. Nel 1945/1946 essa fu restaurata e ricostruita. |
Nel
1946, con una solenne processione a cui parteciparono in molti, le
statue dei Santi e gli oggetti sacri furono riportati a Piano d'Orta ma
non nella chiesa "in corso di restauro", ma nei locali adibiti a
Cinematografo della Fabbrica Montecatini (ex Cinema Anelli in Via
Nazionale) in cui a quel tempo si dicevano messe ed ove si svolgevano
funzioni religiose. ( in data 20.04.1946 fu celebrata una funzione funebre
per il defunto Antonio Marulli fu Valentino). Da notizie verbali sappiamo
che le funzioni religiose si svolsero in quel luogo almeno fino al 1950. |
Nel
1951 furono eseguiti e posizionati all'interno della Chiesa, n.12
quadri che rappresentavano la "Via Crucis". Essi furono
eseguiti/disegnati dal sig. De Benedictis, figlio dell'allora capo ufficio
della Fabbrica Montecatini, che sposò una Pianodortese. (tali quadri
furono poi sostituiti da quelli oggi visibili sulle colonne interne della
Chiesa, e non si sa che fine abbiano fatto !!! peccato). |
Nel
1952, fu costruito il campanile (così come lo vediamo oggi) su
interessamento del parroco Don
Decio D'Angelo. |
Nel
1982 fu posto il quadro del "Volto Santo di Manoppello"
dall'allora Padre Clemente di Pretoro (frate venuto proprio da quel
Santuario),sulla parete destra della Chiesa,dove ancora è posizionato. |
05.11.1989 con decreto protocollo n.203 ,
l’Arcivescovo Metropolita di Chieti-Vasto ANTONIO VALENTINI
assegnava alla PARROCCHIA del SACRO CUORE,
ente ecclesiastico civilmente riconosciuto con Decreto del Ministro
dell’Interno in data 31.01.1987 pubblicato sulla G.U. del 07.03.1987, i
beni nel Comune di Bolognano (Pe), alla partita 2753, foglio 1, particella
406, di are 2.30, fabbricato urbano d’accertare
adibito a casa canonica. |
…a
proposito dello STEMMA e GONFALONE del Comune di BOLOGNANO |
Nel precedente numero de “Il Megafono”, avevamo
descritto la “provenienza” dello stemma e gonfalone del Comune di
Bolognano. Alcuni lettori hanno
fatto presente che esiste una pietra murata nella parete dell’aula
consiliare del “vecchio” municipio di Bolognano con una figura a
rilievo “una colomba bianca con un
ramoscello d'ulivo” che rappresenterebbe il “vero”
simbolo del Comune. A tal proposito da ricerche effettuate, specifichiamo e
precisiamo quanto segue : Nel Convento dell'Osservanza di Tocco da Casauria vi
sono degli affreschi (del 1600 circa) lungo il
porticato interno, in particolare la quinta lunetta rappresenta Cristo
davanti ad Erode che siede sulla destra in vesti regali e con lo scettro. Cristo, circondato da soldati,
gli sta di fronte a sinistra. La scena movimentata e fantasiosa rivela da
parte dell'autore la conoscenza della pittura manieristica romana. In alto sulla volta a crociera v'è
lo stemma nobiliare della famiglia che ha commesso l'affresco con
l'iscrizione Dr Ds MARIANUS DE FRANCHI A BOLOGNANO , leggibile dopo
l'ultimo restauro. Lo stemma reca una colomba bianca con un
ramoscello d'ulivo.(tale figura compare in una pietra murata nella
sala consiliare della vecchia sede del Comune di Bolognano in Via G.
Marconi) - anche
la prima lunetta che ha per soggetto "L'Ecce Homo" con i
lavori di restauro eseguiti nel 1986 ha in parte riscoperto lo stemma
gentilizio "una colomba bianca e ramoscello d'ulivo" simile a
quella della quinta lunetta sopra descritta. L'iscrizione è pure
frammentaria e non ci permette di individuare il committente. Si leggono
questi frammenti: E^
FR.....P.....RC....PE- (nell'angolo sotto la mensola v'è la
figura a mezzo busto di S. DIDACUS) DA
QUANTO SOPRA, PER COMPARAZIONE, SI PUO’ RITENERE LA PIETRA PRESENTE SUL
MURO DELL’EX SALA CONSILIARE APPARTENENTE ALLA FAMIGLIA
“FRANCHI” di
BOLOGNANO E
NON ESSERE LA STESSA LA RAPPRESENTAZIONE DELLO STEMMA COMUNALE ! (tale
pietra fu trovata nel centro storico di Bolognano e successivamente murata
la dove trovasi tutt’ora) Che a Bolognano esistesse la
famiglia FRANCHI , è acclarato dal fatto che troviamo un certo Gregorio
FRANCHI “Dottore in Legge” nell’elenco dei “cittadini proprietari
di beni immobili” presente nel Catasto Onciario di Bolognano datato 1748
fatto redigere da Carlo di Borbone, Re di Napoli .(depositato
nell’Archivio di Stato di Napoli) Per ulteriore curiosità vi è da dire che la strada che
da Via Santa Liberata conduce alla “Grotta Oscura”, nelle mappe
catastali è ancora indicata Via dei FRANCHI, segno dell’importanza che
doveva avere tale famiglia nel contesto sociale Bolognanese. |
Comitato
Feste – ProLoco Piano d’Orta
Parrocchia Sacro Cuore di Gesù
Feste Patronali in
onore del Sacro Cuore di Gesù
PIANO D’ORTA
22 – 23 – 24 - 25 AGOSTO
2005
PROGRAMMA
SABATO
20 agosto ore 18,00 Santa Messa e Triduo al Sacro Cuore di Gesù |
DOMENICA
21 agosto ore 10,00 Santa
Messa ore 18,30 Triduo
al Sacro Cuore di Gesù e Adorazione Eucaristica |
LUNEDI’
22 agosto ore 8,30 Santa
Messa e chiusura del Triduo al Sacro Cuore di Gesù ore 21,00 in Piazza AZOTO si balla con “ NOTTURNO ITALIANO ”
liscio, latino e anni
’60 |
MARTEDI’ 23 agosto ore 10,30 Santa Messa ore 18,00 Santa Messa Solenne in onore del Sacro Cuore di Gesù ore 19,00 Solenne processione del Sacro Cuore di Gesù ore 21,00 in Piazza AZOTO con l’Orchestra Spettacolo “LA BANDA DEL SOLE” ore 24.00 Fuochi Pirotecnici |
MERCOLEDI’ 24 agosto ore 21,00
serata TEATRALE in Piazza AZOTO
La Compagnia Teatrale“PAESE in
ARTE”
di
San Valentino in A.C.
presenta Atto unico in vernacolo Abruzzese di G. Cecamore
(liberamente
riadattato da F. De Gregorio) L’ eredità di
Sciasciò
|
GIOVEDI’ 25 agosto ore 21,00 in Piazza AZOTO con il Complesso Musicale “ FREQUENZA 119 ” |
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Allieterà la Festa
la Banda di Collarmele
I fuochi d’artificio saranno curati dalla Ditta Pace Cav. Costantino di
Pratola Peligna
NB. Chiunque può far pervenire suggerimenti e/o manoscritti alla
Pro-Loco di Piano d’Orta che valuterà, nell’ambito degli spazi disponibili,
l‘opportunità della pubblicazione
su questo “foglio d’informazione”. |