il Megafono

PERIODICO D’INFORMAZIONE PER I SOCI DELLA PRO-LOCO di PIANO D'ORTA – EDITORIA NON PROFIT – L. n.62/01  (UNPLI)

numero  UNO     mese Luglio    anno  2005

 

La Pro-Loco di PIANO D'ORTA nasce  con Atto del Notaio Gioffrè del  15.maggio.1980

gli scopi dell'associazione sono quelli sanciti dall'art.3 dello Statuto

 

Art.3 dello statuto

La Pro Loco di PIANO D’ORTA ha per scopo il soddisfacimento prevalente degli interessi turistici della collettività locale da realizzare in armonia con quella svolta dagli organi turistici a livello comunale, intercomunale, provinciale e regionale d'Abruzzo.
In particolare la Pro Loco si propone di:
a) riunire attorno a sé‚ tutti coloro che hanno interesse allo sviluppo turistico della località senza limiti di partecipazione per i cittadini residenti e non nella località medesima (art. 5  L.R. 21/5/75 n. 47);
b) tutelare, con opportune iniziative, che ne permettano la fruizione all'intera collettività, le bellezze naturali, panoramiche, artistiche e monumentali della località;
c) svolgere una fattiva opera di convinzione per rendere turisticamente accogliente il centro attraverso il risanamento igienico-sanitario del tessuto urbano nella sua globalità; l'abbellimento di piazze, giardini ed abitazioni anche con piante e fiori, nel rispetto scrupoloso ed attento delle linee urbanistiche ed architettoniche che costituiscono il patrimonio preesistente; una razionale segnaletica di itinerari escursionistici ed efficiente servizio di trasporti pubblici; l'allestimento di materiale di propaganda turistica, segnalando alla Regione le eventuali deficienze al riguardo;
d) promuovere l'istituzione ed il miglioramento di centri di ritrovo per ospiti; l'ufficio per informazioni turistiche; telefono pubblico, segnalando alla Regione le eventuali carenze;
e) coadiuvare gli Enti Pubblici del Turismo a livello comunale, intercomunale, provinciale e regionale nella propaganda intesa a diffondere la conoscenza della zona e di tutte le località turistiche regionali;
f) realizzare manifestazioni ed iniziative che possano esercitare un effettivo richiamo turistico anche d'intesa ed in collaborazione con le Pro Loco facenti parte dello stesso comprensorio;
g) organizzare e promuovere la costruzione ed il miglioramento dell'attrezzatura ricettiva complementare (campeggi, ostelli della gioventù, villaggi turistici, case per ferie);
h) sollecitare la costruzione ed il miglioramento della attrezzatura ricettiva tradizionale (alberghi, pensioni, locande).

Questo foglio d’informazione vuole contribuire a rendere partecipe la “cittadinanza” a tutto ciò che accade intorno a noi ed alle iniziative che la Pro-Loco vuole attuare per raggiungere gli scopi e gli obiettivi dello statuto. Far partecipare la “gente” alla vita sociale e culturale della nostra comunità può solamente far crescere l’amore per questa nostra terra.

     COSA FARE PER ISCRIVERSI ALLA PRO-LOCO di PIANO D’ORTA

Iscriversi alla Pro-Loco di Piano d’Orta è facile……..

- fare richiesta di iscrizione direttamente alla Pro-Loco di Piano d’Orta con sede in

  Bolognano (Pe) alla Via Tufara

- La quota di iscrizione per l’anno in corso (2005) è di soli € 6,00 (Sei euro)

- come socio avrai diritto “gratuitamente”  alla UNPLI CARD (tessera che consente la riduzione della

   spesa in esercizi commerciali convenzionati con l’ UNPLI Nazionale) e proporre, partecipare in prima

   persona a tutte le attività della Pro-Loco.

 

Cos’è  l ‘ UNPLI

L’UNPLI è : l’Unione Nazionale Pro-Loco d’Italia

L’associazione ha raccolto l’adesione di circa 5.000 Pro-Loco italiane, e ne tutela gli interessi

presso gli enti pubblici e privati.

Ha una funzione di coordinamento a livello nazionale, tant’è che gli Statuti sono stati adeguati tutti alle esigenze di tale “associazione”.

Non essere iscritti all’UNPLI significherebbe perdere il logo “pro-loco”.

Essa ha la sua sede centrale a Ladispoli, ed è ramificata sul territorio nazionale attraverso i comitati Regionali e quelli Provinciali.

Grazie a tale associazione di cui la Pro-Loco di Piano d’Orta fa parte, è stato possibile presentare per l’anno 2004 , presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (Ufficio Nazionale per il Servizio Civile) il progetto di “servizio civile” (Legge 06.03.2001 n.64) che ci ha coinvolto e per il quale abbiamo avuto l’approvazione e l’ammissione di un “volontario” per la sua realizzazione.

E’ stato, sempre tramite l’UNPLI , presentata domanda di ammissione al servizio civile per l’anno 2006 (raccomandata del 02.05.2005). Siamo in attesa di risposta per l’ammissione a tale iniziativa.

Grazie all’UNPLI le pro-loco hanno “voce” su tutti i tavoli di concertazione socio-culturali nazionali.

Abbiamo inoltre, come Pro-Loco di Piano d’Orta, la “fortuna” di avere il nostro Socio Franco Ronzone, attuale presidente dell’UNPLI Provinciale di Pescara e Vice Presidente del Comitato UNPLI Regionale d’Abruzzo.

 

Piano d’Orta nel tempo…

 

RESTI  DI  UN  INSEDIAMENTO  NEOLITICO  PRESSO  PIANO D’ORTA  di Tomaso Di Fraia  

Lo spianamento a  mezzo ruspa di un’area edilizia lungo la strada provinciale nel tratto Torre dè Passeri –Piano d’Orta ,riportò alla luce nel 1972 alcuni lastroni di copertura di tombe italiche; inoltre il dott.Claudio De Pompeis,della Commissione per le ricerche preistoriche in Abruzzo,potè individuare una macchia subcircolare di terreno grigiastro ricco di cenere  e di manufatti ceramici e litici; tale area , del diametro di circa 3 m.,era situata presso il ciglio Sud della Strada. Malauguratamente un successivo intervento della ruspa,a più di 1,10 m di profondità dal piano di campagna ,l’avrebbe asportata del tutto. In seguito alla segnalazione del ritrovamento,nel mese di Luglio 1973,la Soprintendenza alla Antichità di Chieti decise di effettuare un saggio di scavo che lo scrivente condusse per conto dell’Istituto di Antropologia e Paleontologia Umana dell’Università di Pisa ,con la collaborazione dell’Archeoclub di Pescara. Poiché il sito si rivelò più ampio e interessante del previsto,e non essendo stato sufficiente neppure un ulteriore rapido intervento dell’Archeoclub nell’agosto di quell’anno,si rese necessaria una seconda campagna quindicinale effettuata nell’estate 1974 sempre in stretta collaborazione tra gli Enti suddetti e con l’ausilio della dott. Gianna Giannessi. Il luogo del ritrovamento è situato sulla riva destra del Pescara,da cui dista circa 300 m, a quota 135 m    s.l.m. ,in un’area immediatamente contigua,verso Sud-Est, alla strada che da Torre dè Passeri porta a Piano d’Orta , a circa 25 m da quest’ultima (Carta d’Italia I.G.M.,F° 146, IS.E.,Popoli). Si tratta di un terreno in leggero declivio da Sud-Est verso Nord Ovest,che presenta un brusco salto di alcuni metri sul lato nordoccidentale della strada.    …omissis…  

Un’opera statale che interesserà il nostro territorio

FERROVIE , al via l’incarico per la progettazione preliminare della linea Pescara - Roma

Dopo l’effettuazione e l’approvazione dei complessi studi di prefattibilità e di fattibilità relativi alla velocizzazione della linea ferroviaria Pescara-Roma si compie, con il prossimo conferimento dell’incarico di progettazione preliminare, un altro significativo passo in avanti verso la realizzazione dell’opera.

Al termine infatti dello studio di fattibilità, redatto a seguito della Delibera CIPE n.85 del 29.09.2002 sono stati presentati i risultati al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e al Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Sulla base delle analisi e delle determinazioni condotte dagli organi tecnici dei due Ministeri, è stata portata all’approvazione del CIPE una Delibera con la quale sono stati individuati gli interventi da sviluppare in sede di progettazione preliminare. In particolare si tratta, oltre a una serie di interventi minori, di quattro interventi relativi a :

1)      raddoppio della Pescara-Chieti

2)      varianti di velocizzazione tra Chieti e Sulmona

3)      galleria di base tra Sulmona e Avezzano

4)      galleria di by-pass di Tivoli che si integrano ai raddoppi Prenestina-Lunghezza, già in corso, e Lunghezza –Guidonia in progettazione

La delibera di approvazione è stata emanata nella seduta del 20.12.2004 con l’indicazione dei fondi stanziati per la progettazione preliminare a valere sul Fondo aree sottoutilizzate.

Nel corso dei primi mesi del 2005, in attesa della contrattualizzazione di detti fondi con il Ministero dell’Economia e della Finanza, Rete Ferroviaria Italiana ha consolidato e perfezionato la documentazione necessaria per il concreto avvio delle attività tecniche di progettazione.

In data 22.04.2005 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, preso atto del completamento dell’iter tecnico di approvazione delle specifiche per la progettazione da parte dei propri organi tecnici e in attesa di perfezionare l’iter di finanziamento di dette attività, ha sollecitato Rete Ferroviaria Italiana ad avviare comunque le progettazioni, acquisito il parere favorevole  del Ministero dell’Economia e delle Finanze. In questo senso la Società Ferroviaria si è attivata proponendo di utilizzare temporaneamente un altro capitolo di spesa del Contratto di programma, già in vigore, specificatamente dedicato alle progettazioni nel Mezzogiorno d’Italia. Così, entro giugno dovrebbe essere affidato l’incarico di progettazione alla società Ingegneria del Gruppo Ferrovie dello Stato.

Le attività di progettazione preliminare e definitiva avranno ciascuna una durata di circa otto mesi, al netto dei tempi necessari per ottenere le autorizzazioni territoriali e ambientali.

Si tratta di un risultato, sin qui mai raggiunto, che fa ben sperare circa i tempi.

E quelli tecnici sono purtroppo davvero esasperanti ma ineliminabili, di effettivo inizio lavori di realizzazione di un grande progetto che rivoluzionerà il sistema intermodale trasportistico tra Pescara e la Capitale, con enormi benefici per gli utenti e per l’ambiente.

…a  proposito di Ferrovia…

la Pro-Loco di Piano d’Orta ha avuto in comodato il fabbricato delle Ferrovie dello Stato (Stazione di Piano d’Orta sul territorio di Scafa !) con contratto n.230 / 2001 del 23.10.2001.

Tale contratto avrà scadenza ad ottobre 2005, a tal proposito è stata  richiesta ,con lettera raccomandata del 04.07.2005, il rinnovo della stipula di detta convenzione.

Siamo in fiduciosa attesa di una risposta positiva da parte della Società Federservizi spa con sede in Ancona, che gestisce l’immobile richiesto.

Da dove proviene lo “Stemma e Gonfalone del nostro Comune di BOLOGNANO  ?

  STEMMA   e   GONFALONE                                                

Da una lettera del 1991 indirizzata al Comune di Bolognano, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri : Lo stemma del Comune di BOLOGNANO (Pe) è stato reperito nell’Archivio di Stato di Napoli nel fondo “Voci di vettovaglie” . Una impronta che mostra una torre munita di una porta e due finestre, “cimata” da un uccello “rivoltato”, cioè con il becco volto verso la destra normale (sinistra araldica).  La  torre è “fondata” su un terreno (che si dirà “campagna diminuita”), ed è “accompagnata” da due stelle di sei raggi, poste lateralmente alla parte alta della torre. Lo stemma spetta al Secolo XVIII , ovviamente l’impronta non manifesta gli “smalti” L’uccello si ritiene possa essere definito genericamente tale, ovvero merlo, stante il suo profilo.

Un augurio dal Presidente Provinciale UNPLI di Pescara (Franco Ronzone)

Quale Presidente delle Pro-Loco della Provincia di Pescara, sono contento che la Pro-Loco di Piano d’Orta finalmente si è dotato di uno strumento importante finalizzato all’informazione di tutti i cittadini di quanto avviene nel proprio territorio.

L’auspicio di questa iniziativa voluta fortemente dal Presidente Franco Marulli (e per questo lo ringrazio) e da tutto il Direttivo è che il foglio d’informazione cha ha come titolo “Il Megafono” serva anche a coinvolgere in maniera dirtta i cittadini alla vita associativa della Pro-Loco di Piano d’Orta dove ognuno può trovare spazio per una propria sezione.

Ai giovani rivolgo un saluto più forte poiché sono loro il futuro del Paeser e sono loro che devono continuare l’opera da noi intrapresa e che noi stessi abbiamo ereditato dai nostri predecessori, erigendoci a paladini della difesa delle tradizioni, della cultura e di quanto il territorio possa offrire affinché vivere in luogo abbia un senso. Una piccola Pro-Loco può fare molto in un territorio come il nostro, tanto che posso testimoniare la mia prima esperienza prima da Presidente della Pro-Loco di Piano d’Orta e adesso da Presidente Provinciale UNPLI nonché da Vice Presidente Regionale UNPLI Abruzzo di aver fatto conoscere il nostro territorio anche fuori regione. Appartenere alla famiglia delle Pro-Loco oggi è importante, poiché attraverso anni di sacrifici costanti e passione siamo riusciti ad ottenere una Legge Regionale ad hoc e oggi ci accingiamo a sederci intorno ai tavoli insieme alle istituzioni e alle associazioni che contano a differenza di quanto eravamo poco considerati. Saluto di nuovo con gioia l’uscita del primo numero del foglio d’informazione della Pro-Loco di Piano d’Orta insieme al Presidente ed a tutti i suoi soci.

NB. Chiunque può far pervenire suggerimenti e/o manoscritti alla Pro-Loco di Piano d’Orta che valuterà, nell’ambito degli spazi disponibili, l‘opportunità della  pubblicazione su questo “foglio d’informazione”.