il Megafono PERIODICO D’INFORMAZIONE PER I SOCI DELLA
PRO-LOCO di PIANO D'ORTA – EDITORIA NON PROFIT – L. n.62/01
(UNPLI) numero UNO mese Luglio
anno
2005 |
La Pro-Loco di PIANO D'ORTA nasce
con Atto del Notaio Gioffrè del 15.maggio.1980
gli
scopi dell'associazione sono quelli sanciti dall'art.3 dello Statuto
Art.3 dello statuto La Pro Loco di PIANO D’ORTA ha per scopo
il soddisfacimento prevalente degli interessi turistici della collettività
locale da realizzare in armonia con quella svolta dagli organi turistici a
livello comunale, intercomunale, provinciale e regionale d'Abruzzo. |
Questo foglio d’informazione
vuole contribuire a rendere partecipe la “cittadinanza” a tutto ciò che
accade intorno a noi ed alle iniziative che la Pro-Loco vuole attuare per
raggiungere gli scopi e gli obiettivi dello statuto. Far partecipare la
“gente” alla vita sociale e culturale della nostra comunità può solamente
far crescere l’amore per questa nostra terra.
COSA FARE PER ISCRIVERSI ALLA
PRO-LOCO di PIANO D’ORTA
Iscriversi
alla Pro-Loco di Piano d’Orta è facile…….. - fare
richiesta di iscrizione direttamente alla Pro-Loco di Piano d’Orta con
sede in
Bolognano (Pe) alla Via Tufara - La
quota di iscrizione per l’anno in corso (2005) è di soli € 6,00 (Sei
euro) - come
socio avrai diritto “gratuitamente”
alla UNPLI CARD (tessera
che consente la riduzione della
spesa in esercizi commerciali convenzionati con l’ UNPLI
Nazionale) e proporre, partecipare in prima persona
a tutte le attività della Pro-Loco. |
Cos’è l
‘ UNPLI
L’UNPLI
è : l’Unione Nazionale Pro-Loco
d’Italia L’associazione
ha raccolto l’adesione di circa 5.000 Pro-Loco italiane, e ne tutela gli
interessi presso
gli enti pubblici e privati. Ha una
funzione di coordinamento a livello nazionale, tant’è che gli Statuti
sono stati adeguati tutti alle esigenze di tale “associazione”. Non
essere iscritti all’UNPLI significherebbe perdere il logo
“pro-loco”. Essa ha
la sua sede centrale a Ladispoli, ed è ramificata sul territorio
nazionale attraverso i comitati Regionali e quelli Provinciali. Grazie
a tale associazione di cui la Pro-Loco di Piano d’Orta fa parte, è
stato possibile presentare per l’anno 2004 , presso la Presidenza del
Consiglio dei Ministri (Ufficio Nazionale per il Servizio Civile) il
progetto di “servizio civile” (Legge 06.03.2001 n.64) che ci ha
coinvolto e per il quale abbiamo avuto l’approvazione e l’ammissione
di un “volontario” per la sua realizzazione. E’
stato, sempre tramite l’UNPLI , presentata domanda di ammissione al
servizio civile per l’anno 2006 (raccomandata del 02.05.2005). Siamo in
attesa di risposta per l’ammissione a tale iniziativa. Grazie
all’UNPLI le pro-loco hanno “voce” su tutti i tavoli di
concertazione socio-culturali nazionali. Abbiamo
inoltre, come Pro-Loco di Piano d’Orta, la “fortuna” di avere il
nostro Socio Franco Ronzone, attuale presidente dell’UNPLI Provinciale
di Pescara e Vice Presidente del Comitato UNPLI Regionale d’Abruzzo. |
Piano d’Orta nel tempo…
RESTI
DI UN
INSEDIAMENTO NEOLITICO
PRESSO PIANO D’ORTA
di Tomaso Di Fraia Lo spianamento a mezzo
ruspa di un’area edilizia lungo la strada provinciale nel tratto Torre dè
Passeri –Piano d’Orta ,riportò alla luce nel 1972 alcuni lastroni di copertura di tombe italiche; inoltre il
dott.Claudio De Pompeis,della Commissione per le ricerche preistoriche in
Abruzzo,potè individuare una macchia subcircolare di terreno grigiastro
ricco di cenere e di
manufatti ceramici e litici; tale area , del diametro di circa 3 m.,era
situata presso il ciglio Sud della Strada. Malauguratamente un successivo
intervento della ruspa,a più di 1,10 m di profondità dal piano di
campagna ,l’avrebbe asportata del tutto. In seguito alla segnalazione
del ritrovamento,nel mese di Luglio 1973,la Soprintendenza alla Antichità
di Chieti decise di effettuare un saggio di scavo che lo scrivente
condusse per conto dell’Istituto di Antropologia e Paleontologia Umana
dell’Università di Pisa ,con la collaborazione dell’Archeoclub di
Pescara. Poiché il sito si rivelò più ampio e interessante del
previsto,e non essendo stato sufficiente neppure un ulteriore rapido
intervento dell’Archeoclub nell’agosto di quell’anno,si rese
necessaria una seconda campagna quindicinale effettuata nell’estate 1974
sempre in stretta collaborazione tra gli Enti suddetti e con l’ausilio
della dott. Gianna Giannessi. Il luogo del ritrovamento è situato sulla
riva destra del Pescara,da cui dista circa 300 m, a quota 135 m s.l.m. ,in un’area immediatamente
contigua,verso Sud-Est, alla strada che da Torre dè Passeri porta a Piano
d’Orta , a circa 25 m da quest’ultima (Carta d’Italia I.G.M.,F°
146, IS.E.,Popoli). Si tratta di un terreno in leggero declivio da Sud-Est
verso Nord Ovest,che presenta un brusco salto di alcuni metri sul lato
nordoccidentale della strada. …omissis… |
Un’opera statale che interesserà il nostro territorio
FERROVIE
, al via l’incarico per la progettazione preliminare della linea Pescara
- Roma Dopo l’effettuazione e l’approvazione dei complessi
studi di prefattibilità e di fattibilità relativi alla velocizzazione
della linea ferroviaria Pescara-Roma si compie, con il prossimo
conferimento dell’incarico di progettazione preliminare, un altro
significativo passo in avanti verso la realizzazione dell’opera. Al termine infatti dello studio di fattibilità, redatto
a seguito della Delibera CIPE n.85 del 29.09.2002 sono stati presentati i
risultati al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e al Ministero
dell’Economia e delle Finanze. Sulla base delle analisi e delle determinazioni condotte
dagli organi tecnici dei due Ministeri, è stata portata
all’approvazione del CIPE una Delibera con la quale sono stati
individuati gli interventi da sviluppare in sede di progettazione
preliminare. In particolare si tratta, oltre a una serie di interventi
minori, di quattro interventi relativi a : 1)
raddoppio
della Pescara-Chieti 2)
varianti
di velocizzazione tra Chieti e Sulmona 3)
galleria
di base tra Sulmona e Avezzano 4)
galleria
di by-pass di Tivoli che si integrano ai raddoppi Prenestina-Lunghezza, già
in corso, e Lunghezza –Guidonia in progettazione La
delibera di approvazione è stata emanata nella seduta del 20.12.2004 con
l’indicazione dei fondi stanziati per la progettazione preliminare a
valere sul Fondo aree sottoutilizzate. Nel
corso dei primi mesi del 2005, in attesa della contrattualizzazione di
detti fondi con il Ministero dell’Economia e della Finanza, Rete
Ferroviaria Italiana ha consolidato e perfezionato la documentazione
necessaria per il concreto avvio delle attività tecniche di
progettazione. In data
22.04.2005 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, preso atto
del completamento dell’iter tecnico di approvazione delle specifiche per
la progettazione da parte dei propri organi tecnici e in attesa di
perfezionare l’iter di finanziamento di dette attività, ha sollecitato
Rete Ferroviaria Italiana ad avviare comunque le progettazioni, acquisito
il parere favorevole del
Ministero dell’Economia e delle Finanze. In questo senso la Società
Ferroviaria si è attivata proponendo di utilizzare temporaneamente un
altro capitolo di spesa del Contratto di programma, già in vigore,
specificatamente dedicato alle progettazioni nel Mezzogiorno d’Italia.
Così, entro giugno dovrebbe essere affidato l’incarico di progettazione
alla società Ingegneria del Gruppo Ferrovie dello Stato. Le
attività di progettazione preliminare e definitiva avranno ciascuna una
durata di circa otto mesi, al netto dei tempi necessari per ottenere le
autorizzazioni territoriali e ambientali. Si
tratta di un risultato, sin qui mai raggiunto, che fa ben sperare circa i
tempi. E
quelli tecnici sono purtroppo davvero esasperanti ma ineliminabili, di
effettivo inizio lavori di realizzazione di un grande progetto che
rivoluzionerà il sistema intermodale trasportistico tra Pescara e la
Capitale, con enormi benefici per gli utenti e per l’ambiente. |
…a proposito
di Ferrovia…
la
Pro-Loco di Piano d’Orta ha avuto in comodato il fabbricato delle
Ferrovie dello Stato (Stazione di Piano d’Orta sul territorio di Scafa
!) con contratto n.230 / 2001 del 23.10.2001. Tale
contratto avrà scadenza ad ottobre 2005, a tal proposito è stata
richiesta ,con lettera raccomandata del 04.07.2005, il rinnovo
della stipula di detta convenzione. Siamo
in fiduciosa attesa di una risposta positiva da parte della Società
Federservizi spa con sede in Ancona, che gestisce l’immobile richiesto. |
Da dove proviene lo “Stemma e Gonfalone del nostro Comune di BOLOGNANO
?
STEMMA e
GONFALONE
Da una lettera del 1991 indirizzata al Comune di Bolognano, dalla
Presidenza del Consiglio dei Ministri : Lo stemma del Comune di BOLOGNANO (Pe) è stato reperito nell’Archivio
di Stato di Napoli nel fondo “Voci di vettovaglie” . Una impronta che
mostra una torre munita di una porta e due finestre, “cimata” da un
uccello “rivoltato”, cioè con il becco volto verso la destra normale
(sinistra araldica). La
torre è “fondata” su un terreno (che si dirà “campagna
diminuita”), ed è “accompagnata” da due stelle di sei raggi, poste
lateralmente alla parte alta della torre. Lo stemma spetta al Secolo
XVIII , ovviamente l’impronta non manifesta gli “smalti”
L’uccello si ritiene possa essere definito genericamente tale, ovvero
merlo, stante il suo profilo. |
Un
augurio dal Presidente Provinciale UNPLI di Pescara (Franco Ronzone)
Quale
Presidente delle Pro-Loco della Provincia di Pescara, sono contento che la
Pro-Loco di Piano d’Orta finalmente si è dotato di uno strumento
importante finalizzato all’informazione di tutti i cittadini di quanto
avviene nel proprio territorio. L’auspicio
di questa iniziativa voluta fortemente dal Presidente Franco Marulli (e
per questo lo ringrazio) e da tutto il Direttivo è che il foglio
d’informazione cha ha come titolo “Il Megafono” serva anche a
coinvolgere in maniera dirtta i cittadini alla vita associativa della
Pro-Loco di Piano d’Orta dove ognuno può trovare spazio per una propria
sezione. Ai
giovani rivolgo un saluto più forte poiché sono loro il futuro del
Paeser e sono loro che devono continuare l’opera da noi intrapresa e che
noi stessi abbiamo ereditato dai nostri predecessori, erigendoci a
paladini della difesa delle tradizioni, della cultura e di quanto il
territorio possa offrire affinché vivere in luogo abbia un senso. Una
piccola Pro-Loco può fare molto in un territorio come il nostro, tanto
che posso testimoniare la mia prima esperienza prima da Presidente della
Pro-Loco di Piano d’Orta e adesso da Presidente Provinciale UNPLI nonché
da Vice Presidente Regionale UNPLI Abruzzo di aver fatto conoscere il
nostro territorio anche fuori regione. Appartenere alla famiglia delle
Pro-Loco oggi è importante, poiché attraverso anni di sacrifici costanti
e passione siamo riusciti ad ottenere una Legge Regionale ad hoc e oggi ci
accingiamo a sederci intorno ai tavoli insieme alle istituzioni e alle
associazioni che contano a differenza di quanto eravamo poco considerati.
Saluto di nuovo con gioia l’uscita del primo numero del foglio
d’informazione della Pro-Loco di Piano d’Orta insieme al Presidente ed
a tutti i suoi soci. |
NB.
Chiunque può far pervenire suggerimenti e/o manoscritti alla Pro-Loco di Piano
d’Orta che valuterà, nell’ambito degli spazi disponibili, l‘opportunità
della pubblicazione su questo “foglio d’informazione”.